ZatCrepuscolare 1

Carrozzeria delle Rose, inaugura il primo evento dell’edizione di ZatCrepuscolare, con un intervento artistico di Miriam Montani Magrelli a cura di Francesca Disconzi.
L’evento sarà fruibile esclusivamente venerdì dalle 19.00 alle 23.30.
Carrozzeria delle Rose inaugura il primo evento del progetto dal titolo “ZatCrepuscolare”, ideato per la città di Torino. Progetto che al momento coinvolge l’artista Miriam Montani Magrelli (fondatrice di Carrozzeria delle Rose Milano -Torino) e la curatrice Francesca Disconzi e che, successivamente, vorrebbe coinvolgere altr3 artist3 e altr3, curatrici e curatori.
ZatCrepuscolare nasce dopo mesi di tentativi di Carrozzeria delle Rose di realizzare un grande progetto collettivo in città, ostacolato dalla complessa burocrazia che accompagna certi tipi di progettazione. Ma dopo due anni di sospensioni temporanee, lo studio torinese, con prima sede a Milano, decide di prendere ciò che sente come spazio vitale per l’arte e la vita stessa, senza intercedere con il formalismo: “rispetto ai veleni di un meccanismo corrosivo, rispondiamo con le ortiche della vita cruda che ci appartiene.”
Carrozzeria delle Rose, presenta un’esposizione temporanea, in uno spazio urbano della vita quotidiana di quartiere, al crepuscolo, momento in cui la città si trasforma, in cui si ribalta di paradigma; le persone lasciano gli uffici, le fabbriche e i luoghi di lavoro in generale, e nel silenzio della notte inizia la vita di riappropriazione (di tempo e spazio) degli individui.
Nella notte esce allo scoperto chi non si allinea alla standardizzazione e alla scansione forzata del tempo o chi non riesce ad entrarvi perché marginalizzat3: così anche Carrozzeria delle Rose vuole uscire allo scoperto, proprio nella sua ora crepuscolare.
Durante l’evento verranno presentati un insieme di lavori realizzati da Miriam Montani Magrelli (Lacrimosa, Pianto senza dolore III) dedicati alla città di Torino, generati grazie ai racconti degli abitanti – e delle persone conosciute durante gli anni di permanenza nella città metropolitana – e una ricerca in itinere. Sarà presente anche un testo della curatrice Francesca Disconzi, non un foglio di sala, bensì anch’esso una verità crepuscolare, un racconto poetico: un’opera.
L’appuntamento è alle ore 18.45 presso via Cigna, angolo via Sassari. Dalle ore 20.30 verranno preparati dei cibi con gli stessi rudimenti della precarietà. L’evento si concluderà alle ore 23.30 circa.
Vi attendiamo con ardore!