VERTIGES

Vertiges è la prima mostra personale di Arthur Lemonier in Italia, che presenta una serie di nuovi dipinti dell’artista parigino. Lemonier offre un’esperienza pittorica frontale e ineludibile, in cui i volti saturano la tela, lasciando lo spettatore senza possibilità di fuga. Queste figure frammentate ma imponenti, sospese tra presenza e cancellazione, evocano un disagio istintivo.

In questa serie, l’artista compie una scelta radicale: abbandonare i confini, trasformando il volto in un paesaggio e in un territorio emotivo. Questo approccio richiama i tagli stretti della fotografia moderna, pur attingendo alla tradizione classica della pittura, con la sua attenzione al dettaglio e alla texture. Lemonier, tuttavia, decostruisce questi codici per distillare l’essenza: la vulnerabilità diventa monumentale. I volti, privati di contesto narrativo o spaziale ma carichi di intensità emotiva, si offrono allo sguardo, facendo convivere serenità e disagio.

Giocando sull’ambiguità delle emozioni, Lemonier invita a un’introspezione inquietante, in cui lo spettatore si ritrova complice di un confronto diretto con le proprie tensioni interiori. Le sue opere suggeriscono la presenza costante di una forza esterna, un’intrusione che destabilizza i contorni familiari dell’identità.

Questi volti, insieme opprimenti e fragili, talvolta sembrano dissolversi nella vastità della loro stessa materialità, trascendendo i limiti umani. Superano i confini della rappresentazione per diventare entità libere, presenze senza tempo. È impossibile afferrarli pienamente: oscillano tra una fisicità opprimente e una dissoluzione sottile. Questa oscillazione, al tempo stesso affascinante e inquietante, è il fulcro del lavoro di Lemonier: un’esplorazione del visibile e del percepito, un’esposizione cruda di ciò che si cela nell’esperienza umana.

Arthur Lemonier trasforma le sue tele in autentiche arene di confronto. Più che una semplice osservazione, richiedono un’immersione totale: un dialogo silenzioso in cui l’umanità si rivela in tutta la sua potenza e fragilità.

Statement
Nato nel 1998, l’artista vive e lavora a Parigi, in Francia.
Nel lavoro di Arthur Lemonier persiste un leitmotiv: resistere al confuso disagio. Attraverso i suoi dipinti espressivi, l’artista esplora l’essenza contrastante dell’emozione umana, cercando di mantenere un’ambiguità visiva onnipresente che spinge ciascuno a definire una propria risposta.

Lemonier non vede la confusione come un ostacolo, ma come un’opportunità creativa. La utilizza per destabilizzare le percezioni e aprire dialoghi interiori. Nelle sue opere, forme e colori si mescolano, si sovrappongono e si distorcono, creando una dinamica visiva che risveglia una risposta emotiva e intellettuale.

Rifiutando di fornire risposte semplici o rappresentazioni chiare, Lemonier sfida gli spettatori a confrontarsi con i propri disagi e preconcetti. Le sue opere diventano uno specchio delle nostre ambivalenze interiori, ponendoci di fronte a domande fondamentali sulla comprensione di identità, genere e appartenenza. Questo approccio invita tutti ad abbracciare la complessità insita nell’esperienza umana.

FAVILLA 

Favilla è un progetto no profit con sede a Cervia, a due passi dal mare, un ambiente di passaggio dedicato alla ricerca artistica contemporanea, la cui organizzazione si concentra su linguaggi multidisciplinari mettendo in scena un programma di mostre, performance e progetti off site. Favilla sostiene artisti emergenti ed affermati, è una piattaforma vivace per il dialogo e l’espressione artistica, un ambiente di passaggio per dare espressione a ricerche sperimentali. Favilla vuole promuovere un dialogo aperto e inclusivo con il pubblico e il territorio, esplorando tematiche contemporanee e offrendo nuove prospettive sulla relazione tra arte, individuo e società. Tali caratteristiche trovano eco anche in una nuova generazione, alla ricerca di nuovi ambienti, di nuove modalità di relazione con il mondo e di interpretazione della propria identità, sia individuale che collettiva. Favilla è un progetto diretto da Alex Montanaro, ospitato e supportato da Le Misure, promosso da MAGMA Aps con il supporto curatoriale di Viola Emaldi e Gioele Melandri.

via Circonvallazione Sacchetti 148, 48015 Cervia RA

La mostra è visitabile su appuntamento contattando: hi@spaziofavilla.it  / 3292908680