Dream State
Possedere uno spazio personale permette di sentirsi a proprio agio e facilita la riflessione su se stessi. Anche un luogo modesto offre un senso di sicurezza fondamentale per la nostra esistenza. L’installazione site-specific di Federico Dossi vuole evocare una sensazione di nostalgia attraverso un ambiente avvolgente, un rifugio.
Il progetto prevede l’applicazione di pellicole colorate con disegno che riproducono i classici effetti delle pellicole olografiche, evocando un immaginario infantile ispirato ai giochi collezionabili, dove l’iridescenza simboleggiava rarità e valore. I giochi dell’infanzia rappresentano mondi sicuri in cui ci si avventura, fungendo spesso da fuga dalla realtà e favorendo lo sviluppo di una dimensione interiore.
All’interno dello spazio, il pavimento e parte delle pareti saranno ricoperti di fieno, ricreando l’atmosfera di un fienile, un luogo che ci connette alle nostre origini e ci trasporta in un tempo quasi sospeso. Il progetto consente alle persone di vivere liberamente lo spazio, sedendosi, sdraiandosi o accovacciandosi nel fieno.
Federico Dossi, nato nel 1999 a Bergamo, è un artista che utilizza scultura, disegno e installazioni.
Nel suo lavoro la “casa” diventa un simbolo e un veicolo per indagare il legame tra spazio, identità e memoria. I materiali che utilizza sono legati a lui e al suo passato, scelti per riflettere esperienze personali e storie condivise.