Proiezioni Sintattiche dello Spazio

Apre questo sabato alle 17:00, all’ex Palazzo Vescovile di Quingentole (MN), “Proiezioni Sintattiche dello Spazio”, la nuova mostra istituzionale dell’artista Andrea Vizzini, con la quale chiuderemo in bellezza questo 2025.
L’esposizione, a cura di Massimo Pirotti e Sandie Zanini, è patrocinata dal Comune di Quingentole e dal Centro Studi Lanfranco, in collaborazione con MaterManto e Zanini Arte e con il sostegno di Generali – Agenzia di Mantova Pezzoli – Federica Capra Fideuram Private Banker.
Dopo le sue esposizioni alla Farnesina a Roma, alla Biennale di Pechino, all’Istituto Italiano di Cultura di Londra, al Museo Castel Nuovo e al Museo Storico Archeologico di Napoli, alla Galleria Ravagnan di Venezia durante la 57a Biennale, al Museo ARCOS di Benevento, alla Galeries Bartoux di Parigi e alla Casa del Rigoletto di Mantova, eccolo tornare nel territorio mantovano con un’altra esposizione.
La mostra intende accompagnare lo spettatore nelle stanze immaginate dall’artista, dove bianco e nero, luce e ombra, si incontrano ma allo stesso tempo restano divisi da un confine sottile, rimanendo comunque connessi.
Già il titolo aiuta a comprendere meglio l’idea alla base delle opere: un vedere che va decifrato e ricomposto, nel quale la percezione abbatte il suo linguaggio rigoroso e silenzioso, divenendo forma concreta.