THE ITALIAN ART GUIDE


UNTITLED. Presentazione del nuovo calendario di Paolo Gotti

 

Mercoledì 17 dicembre alle ore 18, la Galleria B4 di Bologna ospita la presentazione del nuovo calendario 2026 di Paolo Gotti: UNTITLED, che nasce come un invito a sospendere il bisogno di definire tutto ciò che vediamo.

Nella storia dell’arte contemporanea, la scelta di intitolare un’opera “Untitled” è una decisione estetica e concettuale precisa: è un titolo che parla di libertà: libertà dell’artista dal vincolo descrittivo e libertà dello spettatore di costruire il proprio senso. È un titolo che, paradossalmente, dice molto proprio scegliendo di non dire.

Untitled comprende tredici immagini provenienti dal vastissimo archivio del fotografo bolognese, che si offrono allo sguardo senza etichette, lasciando che siano le forme, i colori e le atmosfere a parlare al posto dei titoli. In un mondo che corre verso catalogazioni sempre più rigide, Untitled apre uno spazio di libertà: ogni mese diventa una soglia, un piccolo enigma visivo che chiede all’osservatore di aggiungere la propria interpretazione.

La copertina del calendario è una fotografia scattata a Cuba: un lenzuolo bianco sventola al vento, come fosse un manifesto ancora da scrivere. È un’immagine che racchiude l’essenza stessa di Untitled: un invito a lasciare aperto il senso, a non chiudere l’esperienza visiva dentro un titolo o una definizione. Le altre dodici fotografie scelte da Gotti sembrano dialogare tra loro attraverso contrasti sottili: architetture che sfidano il cielo, paesaggi remoti immersi in una quiete sospesa, ritratti di luoghi attraversati dal tempo più che dalle persone. L’assenza di un titolo non è una mancanza, ma una dichiarazione d’intenti: ciò che conta non è ciò che l’immagine rappresenta, bensì ciò che evoca, ciò che risveglia in chi la osserva.

Il calendario diventa così un diario visivo aperto, capace di trasformarsi mese dopo mese. Ogni fotografia suggerisce una storia possibile, ma non la impone; ognuno è libero di vedere ciò che desidera, di proiettare emozioni e memorie, di costruire un racconto personale. Con Untitled, Gotti ci ricorda che l’arte non ha bisogno di spiegazioni per esistere: talvolta basta uno sguardo per dare un senso nuovo al tempo che scorre.

Insieme al calendario da parete, come da tradizione, Paolo Gotti presenterà anche il calendario da tavolo dal titolo YEMEN con 13 fotografie che raccontano il suo viaggio avvenuto nel 1997 in un Paese ricco di storia e di suggestioni, restituendo atmosfere e architetture che oggi appartengono in parte alla memoria.

Paolo Gotti nasce a Bologna e si laurea in architettura a Firenze, dove frequenta il Centro di studi tecnico-cinematografici. Nel 1974 sceglie l’Africa come meta del suo primo vero viaggio. Con la sua vecchia Land Rover attraversa il Sahara fino al Golfo di Guinea in Costa d’Avorio, per poi fare ritorno in Italia dopo quasi cinque mesi a bordo di un cargo merci. Dopo varie esperienze nel campo della pubblicità e una maturata esperienza nello still life, si dedica sempre più al reportage. Gira il mondo con la sua Nikon per immortalare persone, paesaggi e situazioni che archivia accuratamente in un gigantesco atlante visivo, da cui nascono le sue serie fotografiche. L’obbiettivo della sua macchina fotografica è in oltre 70 paesi tra cui Niger, Cina, Haiti, Brasile, Messico-Guatemala, Nepal, Indonesia, USA, Canada, Thailandia, Malesia, Yemen, Venezuela, India, Cile, Bolivia, Islanda, Australia, Colombia, Cuba. Dal 1996 al 2002 lavora per il Consorzio Alta Velocità Emilia Toscana, realizzando i calendari che ritraggono l’avanzamento dei lavori. È stato protagonista di numerose mostre personali tra cui Segni e culture, Institut Français de Naples a cura di Almerico de Angelis (con testo in critico di Michele Bonuomo); Da Bologna per l’Unicef, Aeroporto G. Marconi, Bologna; Fuoco, Rocca di Cento, Ferrara; Stories. Viaggio tra fotografia e letteratura, Teatro Duse, Bologna, Cina 1978, Galleria Minerva, Padova. Nel 2019 ha vinto il Premio UVA come Senior Photographer dell’Università di Verona e nel 2023 è stato tra i protagonisti della mostra I AM THE EARTH, a cura di Anna Caterina Bellati presso la Fondazione Giorgio e Armanda Marchesani di Venezia.

 

UNTITLED. Presentazione del nuovo calendario di Paolo Gotti
17 Dec, 25
17 Dec, 25
Paolo Gotti
Via Vinazzetti 4/b, Bologna