THE ITALIAN ART GUIDE

OLTRE L’ULTIMO CIELO

Dal 13 luglio al 21 settembre 2025 Casa Sponge ospita Oltre l’ultimo cielo, la prima tappa di un progetto articolato che si svilupperà nel tempo. Si comincia con una mostra collettiva che coinvolge 9 artisti + 1 – Nobuyoshi Araki, Mario Consiglio, Antonello Ghezzi, Stefania Galegati, Giovanni Gaggia, Davide Mancini Zanchi, Gedske Ramløv, Michele Alberto Sereni, Grazia Toderi e Massimo Uberti – chiamati a confrontarsi con il concetto di confine, oggi sempre più segnato da separazioni fisiche, culturali e simboliche.

DADAMAINO. SEGNI, GRAFIE, SPAZI

La mostra propone una significativa selezione di opere realizzate tra il 1975 e il 1996 da Dadamaino (pseudonimo di Edoarda Emilia Maino, 1930–2004), figura centrale dell’arte visiva del Novecento italiano e internazionale. Provenienti in gran parte dall’Archivio Dadamaino, le opere in mostra includono anche alcuni lavori inediti in ceramica realizzati a Matera negli anni Settanta, presso la bottega del maestro ceramista Giuseppe Mitarotonda.

Ultimi giorni per visitare la mostra “CHE GUEVARA tú y todos”

Ultimi giorni per visitare la mostra “CHE GUEVARA tú y todos”   Si avvia alla conclusione la straordinaria mostra CHE GUEVARA tú y todos, che in questi tre mesi di apertura ha registrato numeri di grande rilievo, confermando l’interesse e l’attenzione di pubblico italiano ed internazionale. L’esposizione, in corso ancora fino al 30 giugno al […]

DOMENICO VENTURA. Prima che faccia buio

La mostra, promossa con il patrocinio del Comune di Perugia, si compone di oltre trenta opere dando vita ad un cortocircuito visivo e concettuale tra la pittura grottesca, onirica e satirica di Ventura e la monumentalità austera della Sala dei Cannoni della Rocca Paolina, simbolo papale in città, spazio carico di memoria e tensione, come il rapporto dello stesso Ventura nei confronti della Chiesa tra fascinazione e dissenso.

L’Emozione della forma

Il progetto, promosso da Parrocchia Santa Maria assunta di Soncino, nasce dal desiderio di restituire nuova vita e centralità ai luoghi sacri del borgo attraverso il linguaggio universale dell’arte, invitando a un’esperienza intima, spirituale e percettiva.La mostra si articola in due sedi: il Museo delle Campane, di recente restauro, e la Chiesa di San Pietro Apostolo, entrambe nel cuore del centro storico. Le opere dialogano con questi spazi carichi di storia e spiritualità, offrendo un’esperienza immersiva, in cui la forma diventa veicolo di riflessione e ascolto

Mangiare in testa

The performance Mangiare in testa reflects on significant contemporary themes, staging a system in which the lack of communication between consumers, producers, and cultural standards results in both ecological failure and a deterioration of physical and psychological well-being. The title itself contributes semantically to this narrative. “Mangiare in testa” (eating over someone’s head) in Italian is used to describe a power dynamic, in this case, representing society’s participation in a consumerist vortex that excludes or omits queer existence. Within this context, the only option is to sweep everything away and seek a new balance that eradicates and deactivates, once and for all, both differences and privileges. Moreover, until June 29, the venue will be open to visitors and will host a selection of wall-mounted works and a video piece created by the artists. The exhibition runs in parallel with Opentour, an event promoted by the Academy of Fine Arts of Bologna and spread throughout the city, embracing the mission of providing emerging artists with opportunities to showcase their work.

AMERICAN DRUMPF

Matteo Costanzo (Roma, 1985) torna al Tomav di Moresco – del 2022 e’ la sua personale “Nessuno e’ padre ad un altro” a cura di L. Madaro – con un progetto rimodulato e implementato ad hoc per gli spazi della torre. La mostra dal titolo “American Drumpf” a cura di Barbara Caterbetti – lavoro gia’ presentato, ma nella versione piu’ “compressa”, come evento collaterale della fiera PaviArt 2025 – dara’ vita con sticker_painting, video loop, installazioni ad una sorta di incursione corsara tra le icone e i simboli americani colpiti da una crisi così profonda da rimettere in discussione i nostri modelli di vita, di progresso e di democrazia. In questo periodo di forte inquietudine l’arte, per Costanzo, può essere il campo di battaglia per riflettere su nuove possibili direzioni che apportino quei radicali cambiamenti in grado di minare uno status quo al tramonto.

OPENTOUR – Good Art Bad Character

OPENTOUR – Good Art Bad Character   Dal 24 al 29 giugno 2025, l’Accademia di Belle Arti di Bologna presenta l’undicesima edizione di OPENTOUR, l’annuale appuntamento diffuso in tutta la città con i giovani talenti dell’arte, articolato in due principali sezioni. Martedì 24 giugno dalle ore 10 alle 18.30 si aprono le porte della storica […]

Identità oltre confine

La prima tappa del progetto espositivo Identità Oltre Confine, a cura di Benedetta Carpi De Resmini, promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale si terrà presso l’Istituto Italiano di Cultura di Berlino dal 19 giugno al 21 luglio 2025. La scelta di Berlino come sede della mostra non è casuale: la capitale tedesca è stata selezionata dalla curatrice per il suo ruolo cruciale nella storia e nella cultura europea. Simbolo dei profondi processi di trasformazione che hanno attraversato il continente negli ultimi quarant’anni, Berlino rappresenta nel progetto un luogo emblematico per riflettere su come l’arte possa offrire uno sguardo critico e consapevole sui cambiamenti avvenuti dopo la caduta del Muro e le successive trasformazioni sociali.